• Asti
    Asti

    Piazza Alfieri

  • Alessandria
    Alessandria

    Ponte Cittadella

  • Novara
    Novara

    panorama

  • Vercelli
    Vercelli

    panorama

  • Verbania
    Verbania

    Lungolago

  • Biella
    Biella

    panorama

  • Cuneo
    Cuneo

    Piazza Galimberti

  • Torino
    Torino
Martedì, 23 Ottobre 2018 20:11

Ancora in attesa dei provvedimenti governativi

Written by

articolo regione
Giorno 19 abbiamo avuto un incontro con il Vice Presidente della Giunta Regionale Aldo Reschigna sul tema dell’integrazione del Fondo risorse decentrate dell’Ente Regione,

allo scopo di permettere l’equiparazione del salario accessorio degli ex dipendenti delle Province piemontesi,
transitati in Regione da gennaio 2016, con quello dei dipendenti regionali storici.
Il Vice Presidente ha, innanzitutto, ribadito la disponibilità delle risorse economiche necessarie ma ha, nel contempo, sottolineato le difficoltà ed i ritardi che ancora si frappongono, a livello nazionale, all’emanazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM), atto necessario per permettere, anche dal punto di vista giuridico, la rivalutazione dei fondi.
Pur apprezzando l’impegno che, al riguardo, la Regione Piemonte sta dimostrando per risolvere, in sede di Conferenza Unificata e con i Ministeri competenti, tale problematica abbiamo, però, manifestato l’assoluta necessità che, a quasi tre anni di distanza dal trasferimento degli ex dipendenti provinciali e alla vigilia del passaggio di quelli dei CPI, si dia un chiaro segnale ai lavoratori che, comunque, si sta affrontando il loro problema economico.
Pertanto, nelle more dell’adozione del DPCM, abbiamo ottenuto l’impegno, da parte del Vice Presidente Reschigna, di riconoscere, ai lavoratori interessati, un anticipo economico in quota produttività, da corrispondere appena possibile, nonché di procedere alla contrattazione decentrata per definire quanto necessario alla prossima auspicata e definitiva soluzione.
Sarà premura degli uffici regionali e nostra sollecitare gli Enti provinciali e la Città metropolitana di Torino a fornire i dati necessari a formalizzare l’anticipo.
Non è ancora il pieno superamento del problema, ma è un passo importante per ottenere il pieno rispetto dell’accordo del 18 dicembre 2017.

Read 3534 times Last modified on Martedì, 23 Ottobre 2018 21:06
sal

Funzionario pubblico per scelta, sindacalista per DNA, web master per diletto