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Ministero della Cultura – Tavolo nazionale tra Amministrazione ed OO.SS: i TEMI trattati

Ministero della Cultura: si è svolto in questi giorni il tavolo nazionale tra Amministrazione ed OO.SS.

FRD E PROGRESSIONI ECONOMICHE 2024

È proseguito il confronto sull’ipotesi di accordo del Fondo risorse decentrate 2024, ovvero il maxi accordo da cui poi discendono molti dei pagamenti al personale. Si sta procedendo a limare il testo, rispetto a quanto stabilito nelle precedenti riunioni, andando a definire nel dettaglio gli importi economici, con l’obiettivo di firmare nella prossima riunione. Queste le voci che lo compongono:
Progressioni economiche 2024 (€ 4,5 milioni) per un numero complessivo di circa 2.300 progressioni per il 2024;
– Indennità di turnazioni (€ 31 milioni);
– Posizioni organizzative per funzionari (€ 4,6 milioni);
– Indennità di responsabilità per l’area degli assistenti (€ 4 milioni circa);
– Indennità per centralinisti non vedenti (€ 220.000);
– Progetti di “Apertura quotidiana con orari ampliati” e “Produttività ed efficienza” (€ 19 milioni);
– Indennità per Direttori di Biblioteche a Archivi (€ 1,1 milioni circa)
– Progetti locali (€ 34 milioni) per una quota pro-capite di circa € 2.200, da verificare con precisione all’esito della firma dell’accordo definitivo;
– Progetti per Direzioni Generali e riorganizzazione (€ 880.000 circa).

È stato incrementato lo stanziamento per le turnazioni da 29 a 31 milioni; confermate le voci per indennità per centralinisti non vedenti, progetti nazionali di Produttività ed efficienza, indennità per direttori di biblioteche ed archivi; confermato lo stanziamento di 4 milioni e la definizione delle attività che andranno individuate per l’assegnazione degli incarichi di specifica responsabilità ovvero le posizioni organizzative per l’Area degli Assistenti (art. 54 del CCNL Funzioni centrali 2019-2021); sulle posizioni organizzative dei funzionari, confermato l’incremento delle risorse per gli istituti autonomi e per la riorganizzazione in atto.

È confermato lo stanziamento di 4,5 milioni per un ulteriore accordo di progressioni economiche e nei giorni scorsi è iniziato il confronto al tavolo tecnico per migliorare il precedente accordo e rettificare in positivo le criticità emerse, con l’intento di chiudere quanto prima l’accordo: il bando deve uscire entro l’anno.

ASSUNZIONI 518 FUNZIONARI TECNICI

Abbiamo sollecitato congiuntamente la pubblicazione delle graduatorie mancanti del concorso per 518 funzionari tecnici e chiesto tempi certi per le assunzioni per quelle graduatorie già pubblicate. La pazienza dei colleghi sta raggiungendo il limite ed è una necessità per tutti l’immissione in ruolo dei nuovi funzionari. Nei prossimi giorni contiamo di acquisire ulteriori informazioni dalla Direzione Generale, rispetto a quelle fornito dal Dott. Cirillo che riportiamo: la prossima settimana uscirà la circolare per la scelta sedi dei bibliotecari e subito dopo saranno assunti archeologi ed architetti; è prevista una nuova pubblicazione della graduatoria dei restauratori, modificata a seguito di ricorsi; si sta attendendo dalla Commissione Ripam la pubblicazione di quella degli storici dell’arte. L’Amministrazione ci ha descritto l’iter burocratico a cui sono costretti nell’interlocuzione con la Commissione Ripam e Formez, motivo delle lungaggini a cui stiamo assistendo.
L’Amministrazione ha comunque confermato che si procederà alla chiamata contestuale di vincitori ed idonei.

RIORGANIZZAZIONE DEL MIC

Con l’entrata in vigore del DPCM 57/2024, abbiamo assistito a fughe in avanti di alcuni Direttori Generali (vedi Circolare 76 della DG Musei), che hanno emanato disposizioni operative per gli istituti periferici. Abbiamo chiesto un intervento sulla circolare in questione, perché rappresenta un precedente inopportuno in quanto sulla materia della gestione della riorganizzazione serve omogeneità: i processi di mobilità del personale devono essere gestiti e portati subito sul tavolo nazionale, ivi compreso il confronto sulla dotazione organica, e queste fughe in avanti non vanno per nulla bene.

EMERGENZA SISMICA NEI CAMPI FLEGREI

La situazione emergenziale è sotto gli occhi di tutti e nella giornata di ieri non abbiamo esitato a segnalare al Ministro la necessità di intervenire rispetto alle scelte organizzative alquanto discutibili del Direttore del Parco archeologico, Dott. Pagano. Non abbiamo condiviso sin dal primo momento queste scelte, ritenendole insufficienti a garantire la sicurezza dei lavoratori e visitatori, quando i siti erano aperti. Ribadiamo che la priorità è la sicurezza delle persone e auspichiamo delle scelte maggiormente condivise, anche con tecnici e professionisti in materia, a maggior tutela di tutti, facendo massimo uso degli istituti contrattuali sul lavoro a distanza.